Come sapevamo e temevamo da tempo, è arrivato il momento per il secondo gruppo dell’orfanotrofio per disabili di ritornare all’origine della loro storia.
Si tratta questa volta di 7 ragazzi che vivono con noi al Villaggio fin da piccoli, che a breve dovranno passare al vaglio di una commissione medica che, con molta probabilità, a causa dell’età li indirizzerà all’istituto dove già vivono Vova e Natasha.
Inutile raccontare lo stato d’animo di tutti. Unica consolazione le direttrici di entrambi gli istituti hanno concesso ai ragazzi di tornare al Villaggio per le feste di Pasqua. Una boccata d’aria di casa prima di affrontare questa ennesima prova. E per ora, senza alcuna promessa per il futuro.
Come abbiamo scritto sul Bollettino ultimo di Aprile, si è creata una catena di solidarietà di persone locali, che già da tempo mettono a disposizione conoscenze, tempo ed energie per risolvere in maniera definitiva la vicenda di Vova e Natasha, ancor più ora che il problema è dei ragazzi!
Forza ragazzi, siamo tutti con voi!