Se per tutti quanti il finire della scuola ha un significato particolare, per Nastja sicuramente si tratta di un momento importante… “cosa farò da grande”.
Nastja ha vissuto alcuni anni da noi, e poi, per i soliti misteri burocratici legati al mondo degli orfanotrofi, era stata trasferita in uno degli orfanotrofi statali di Almaty. Quest’anno, terminati gli studi, all’età di diciotto anni, le è stato concesso di rientrare all’Arca in modo definitivo.
Per il momento la strada aperta per Nastja è un diploma infermieristico, che potrebbe trasfor¬marsi più avanti in un corso universitario di Medicina. Durante l’estate, oltre a riposarsi, Nastja comincerà a far pratica al centro me¬dico del Villaggio, per rendersi conto di ciò che significa per lei affiancare l’infermiera, la pediatra o la dentista.
E’ perciò in avvio per L’Arca il progetto “una borsa di studio per Nastja” che le permetterà il primo anno di studio per prepararsi a una professione futura.