Grazie all’aiuto della fondazione Dom – che significa Casa – abbiamo avuto la possibilità di andare a teatro e visitare la fiera dei robot.
Lacrime di commozione: grandi e piccoli hanno unito le forze e le competenze e hanno preparato da soli la torta per il compleanno di “mamma” Marina. Dopo 19 anni, ha funzionato ciò che ci siamo sempre sforzati di insegnare. Mobilitare tutte le risorse – soprattutto facendolo insieme, come un’unica famiglia – senza aspettare sempre l’aiuto dall’esterno. L’educazione è un processo che non ha fretta.
Grazie all’aiuto di nuovi ospiti e nuovi amici una gran parte del territorio del Villaggio dell’Arca è stato ripulito dai resti dell’inverno. E per concludere il tradizionale e sempre gradito Shashlik.
Abbiamo piantato lamponi e ribes. Il tutto grazie al contributo e alla partecipazione degli amici del club automobilistico Pajero.
Grazie allo studio Morgan & Luis e in particolare ad Anna e ai partner dello studio, per il divertimento “intelligente”, che ha permesso ai ragazzi di conoscere alcune professioni. Si sono cimentati in qualità di cuochi, costruttori edili, pompieri, ecc. Sicuramente qualcosa che tornerà utile quando si porranno più seriamente la domanda su chi voglio diventare.
Gli ospiti in visita ci hanno permesso di unire l’utile al dilettevole. Da una parte hanno aiutato i ragazzi a fare i compiti per la scuola, e dall’altra hanno organizzato un laboratorio per colorare le uova pasquali!
La famiglia del Villaggio dell’Arca è cresciuta di numero. Grazie alla generosità dell’azienda Baron a bordo sono saliti altri passeggeri a quattro zampe!
Visita estremamente interessante e utile a Almatytelekom. Lo è stato per capire come funziona l’organizzazione, ma soprattutto, per i nostri ragazzi, sapere quali professioni vengono richieste, e dove è possibile studiare per acquisirle.
Una lunga amicizia ci lega a Sergey Alekseevich della azienda Baron. Periodicamente ci fornisce la sua produzione ed è, sempre pronto a rispondere alle nostre richieste quando ci troviamo in qualche emergenza. I ragazzi che hanno terminato il ciclo di studi quest’anno, hanno ricevuto da lui un regalo speciale.
Kolya attende la seconda fase della cura in Corea. Come qualcuno ricorda, Kolya ha ricevuto a causa di un incidente domestico, ustioni su più del 50% del corpo. Grazie alle prime operazioni plastiche ora può sollevare le braccia, il collo è indipendente dal corpo ed è in grado di chiudere la bocca. Kolya ha potuto frequentare la scuola. Un grazie alla fondazione Miloserdie e a tutti i benefattori che attraverso la Fondazione hanno reso possibile il viaggio e le cure per Kolya.
Una master class appassionante per la preparazione di mensole.
Un grazie particolare ai volontari dell’Associazione Ikhlias per il regalo di scarpe da ginnastica e tute che abbiamo subito inaugurato per la Color Run!
Il nostro team ha vinto il secondo premio del torneo organizzato dalla squadra del Kairat di Almaty tra le squadre degli orfanotrofi della regione. Ma più che per la medaglia d’argento, ha fatto particolarmente piacere vedere che non ci sono state le solite lamentele del tipo “è stata un’ingiustizia”, “noi meritavamo di vincere”, “sempre i soliti raccomandati” e così via. Hanno accettato la vittoria dell’orfanotrofio regionale n. 1 e basta. Che stiano maturando? O è il merito degli allenatori? Comunque sia, continueremo ad allenarci e ci vedremo il prossimo anno!
È ormai tradizione che in occasione del Ramadan il caffè Malika inviti i nostri ragazzi per pranzo. I proprietari sono una famiglia splendida, accogliente, sempre pronta a ricevere con gioia la nostra molto più numerosa famiglia. È sempre un particolare piacere essere ospiti da loro.
Per la serie, regali gustosi e ottimi per la salute dei bambini. Le fragole sono buone da mangiare, e per farne marmellate per l’inverno.
Grazie agli amici che hanno realizzato magliette coloratissime del Villaggio dell’Arca, ora i nostri ragazzi li potete riconoscere dovunque in mezzo alla gente!
Per il terzo anno di fila la Fondazione O’ Zhivi organizza per noi escursioni per luoghi significativi della storia del Kazakhstan.
Grazie alla clinica oculistica A-Clinic e alla dottoressa Laura per le visite e le cure offerte alla piccola Sakura.
Come vi mantenete? Di cosa vivete? Sono le domande che spesso ci vengono fatte da chi visita il Villaggio dell’Arca per la prima volta. Fanno fatica a credere che da 19 anni viviamo, cresciamo, accogliamo ogni anno nuovi bambini, accompagnamo quelli che già vivono fuori dall’Arca e apriamo nuovi progetti. È grazie ai tanti amici che credono in noi, che invece di lamentarsi si mettono al nostro fianco per aiutarci, ognuno come può a proseguire la storia di questa famiglia. Persone come quelle della ditta Bizzon che non soltanto si interessano di cosa abbiamo bisogno, ma una volta saputo spendono soldi e tempo per cercare di soddisfare al meglio i nostri bisogni, come se fossero i propri figli.
Tutto come sempre. Allegro, movimentato, utile. Venerdì Anna insieme ai collaboratori della Morgan & Luis e sabato il nutrito gruppo della Citibank hanno rinnovato le stanze dei bambini e pulito gran parte del territorio del Villaggio dell’Arca.
Un grazie particolare ai medici di Almaty che ci hanno messo a disposizione dei certificati per consultazioni gratuite e per cure, presso alcuni specialisti della città.
Kirill e Danil fanno parte del programma di sostegno alle famiglie. Entrambi hanno almeno un genitore. Sono trascorsi tanti anni insieme. Si è passati attraverso tante prove e tante gioie. Sono cresciuti, forti, sicuri, responsabili. Speriamo che possano essere un giorno genitori in grado di trasmettere gli stessi valori ai propri figli. Peccato che l’biettivo del telefono non fosse dei migliori, per trasmettere lo sguardo dei ragazzi. Un velo di tristezza, ma anche decisione e forza.
Il nostro team partecipa al seminario per i progetti di sostegno alla famiglia a cui partecipano 9 regione del Paese.
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Alla fine dell’anno scolastico, il bilancio è più che soddisfacente. E ora, davanti a noi, l’estate. |
| Ultimamente ci sono due passioni che non abbandonano i ragazzi nemmeno per un momento. Il calcio e la cucina. Non si riesce ad allontanarli dai fornelli. |  |
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Sergey ha portato tutte le medicine che avevamo indicato nell’elenco. Per tutta l’estate siamo a posto! |
| Il club sportivo di box ha aperto le porte per i nostri ragazzi tre volte alla settimana. Ma, allenamenti in palestra a parte, c’è poi la possibilità di allenarsi a casa. |  |
| I fedelissimi amici dell’associazione di volontari SOS e gli amici della pizzeria Dodo ci regalano sempre feste e tanta allegria. | |
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Il Villaggio dell’Arca – Anno XX – n° 196 – Aprile Maggio Giugno 2019
